Mercoledì 10 gennaio ha preso il via il secondo corso di Difesa Personale Femminile organizzato dalla Pro Loco Oplonti “Marina del Sole” presso l’Istituto S. Maria Mazzarello di Torre Annunziata. Il corso gode dei patrocini morali della Commissione Pari Opportunità e della Commissione Legalità dell’Ordine dei Giornalisti della Campania, nonché dell’Associazione Nazionale Carabinieri (Sez. Pompei) e dell’Associazione Italiana contro la violenza negli stadi.
La prima giornata, alla quale hanno preso parte circa trenta “corsiste”, ha visto presente in sala anche Ottavio Lucarelli, presidente dell’Ordine dei Giornalisti della Campania, il quale si è complimentato con la Pro Loco per l’iniziativa e ha ringraziato per l’impegno Maria Polimeno, Carla Fiorentino e il Grand Master Giovanni Taranto.
“In qualità di presidente della Pro Loco Oplonti Marina del Sole, desidero esprimere la mia sincera soddisfazione per il successo della prima lezione del corso di difesa personale femminile – commenta il presidente della Pro Loco, Luigi Scognamiglio -. La partecipazione e l’entusiasmo dimostrati sono testimonianza dell’importanza di iniziative come questa nell’ambito della promozione della sicurezza personale. È stato un piacere ricevere l’’apprezzamento del presidente Lucarelli, che ha promesso di partecipare ad altri incontri. Un ringraziamento speciale al Maestro Giovanni Taranto, alla dott.ssa Maria Polimeno, alla sig.ra Carla Fiorentino, come coordinatrice, ed in particolare a Suor Angela dell’Istituto Suore Mazzarello che ha reso possibile l’evento, concedendo la disponibilità dei locali”.
“La nostra iniziativa va ad affiancarsi al giusto percorso di costruzione di una diversa mentalità di rispetto delle donne e della parità di genere, che sosteniamo a spada tratta. – commenta il Maestro Taranto – Noi stessi invogliamo alla denuncia, ad affidarsi alle strutture di sostegno, e propugniamo un radicale cambio di mentalità nel segno del rispetto assoluto delle donne. Nel frattempo, non vivendo in un mondo ideale, forniamo strumenti di altro tipo, purtroppo ancora necessari, e in alcuni casi indispensabili. Siamo i primi ad augurarci che un giorno, in un mondo perfetto, le donne non abbiano più bisogno di strumenti “pratici” di difesa da aggressioni e molestie. Quel giorno, purtroppo, è ancora lontano. Conoscere e saper applicare determinati principi base dell’autodifesa è utile, ed è una competenza che sarebbe bene acquisire come tante altre, che ci si augura di non dover mai mettere in pratica: dal saper cambiare una ruota dell’auto in caso di foratura, saper fare una iniezione, o saper nuotare”.
Il corso è aperto a partecipanti di ogni età, dai 15 anni in su. Per le minorenni è necessaria la presenza di un genitore. L’accesso alle lezioni sarà gratuito per tutti i mesi di durata del corso, salvo una minima e simbolica quota di iscrizione iniziale, con funzione di “impegno a partecipare”. Al termine delle lezioni verrà rilasciato un attestato di partecipazione da inserire nel proprio curriculum vitae.
